La storia di Francesco: superare la tendinopatia d’Achille con la riabilitazione personalizzata
Francesco, giovane manutentore meccanico di 30 anni e appassionato di calcio, si è trovato di fronte a un ostacolo doloroso nella sua routine sportiva. Praticante dilettante di calcio tre volte a settimana, con partita domenicale, ha iniziato a sperimentare un fastidioso dolore al tendine d’Achille dopo le partite e gli allenamenti intensi.
Il percorso di Francesco
Con il passare del tempo, il dolore si è manifestato anche subito dopo l’allenamento, con una sensazione di rigidità la mattina successiva. Addirittura, ha iniziato a comparire nelle prime fasi del riscaldamento. Il medico di Francesco ha diagnosticato una tendinopatia d’Achille, consigliando la temporanea sospensione dell’attività fisica. Francesco, desideroso di una soluzione, si è rivolto a noi.
Valutazione e trattamento personalizzato
Durante la valutazione, basata su un’attenta anamnesi ed esame obiettivo, sono state misurate le soglie di carico che scatenavano il dolore. In collaborazione con Francesco, abbiamo programmato un percorso riabilitativo che non prevedesse la completa sospensione dell’attività fisica, ma una moderazione per un breve periodo.
